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TORTA AL PANE CON SEMI DI PAPAVERO E LIMONE
Vito Antonio Romanelli
Anche il pane a Pasqua può diventare speciale.
Anche il pane a Pasqua può diventare speciale.
Difficoltà
Alta
Preparazione
6 ore (lievitazione compresa)
Cottura
40 minuti
Dosi per
1 pagnotta
Adatto a
Vegetariani
Guardando a prima vista questa torta potrebbe sembrare un dolce invece è pane speciale a lievitazione naturale ricco di sapori freschi. Limoni, semi di papavero e farina tipo 2 della linea “Luce” donano al pane profumi primaverili e frizzanti con mollica vellutata.
Versa il latte di mandorla in una ciotola (foto1) Aggiungi e sciogli il licoli (foto2 - 3)
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Aggiungi malto, succo di limone, scorza di limone, semi di papavero, sale e mescola bene (Foto 4-5-6-7-8-9).
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Aggiungi 225 g di farina e impasta fino a quando tutti gli ingredienti saranno amalgamati bene(Foto10). Per ultimo inserisci il burro a temperatura ambiente e continua ad impastare fino ad ottenere un impasto liscio e morbido (Foto 11) Trasferisci in una ciotola leggermente unta e lascia lievitare coperta per circa 2 ore(Foto 12).
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Spolvera con abbondante farina un stampo per ciambella rivestita con canovaccio, riponi impasto e lascia lievitare fino al raddoppio. (Foto 13-14 -15)
Preriscalda il forno in modalità statica a 230° con un pentolino d’acqua sul fondo e la teglia di cottura già dentro.
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Raggiunta la temperatura versare mezzo bicchiere d’acqua nel pentolino per creare vapore nel forno.
Togli l’impasto dallo stampo ed inforna, lasciando cuocere per 15 minuti. Abbassa la temperatura a 200°, togli il pentolino e fai cuocere così per 15 minuti. Abbassa ancora a180°, per 10 minuti. Quando il pane è ben cotto, risuonerà vuoto bussando alla base.
Sforna, facendo raffreddare su una gratella, affinché possa asciugarsi per bene.
Istruzioni per la glassa al limone:
Mescola tutti gli ingredienti in un frullatore e mescola bene, quando sarà liscio e cremoso versa la glassa sulla torta di pane. Guarnisci la torta con riccioli di buccia di limone e petali di papavero.
Nella primavera del 2003 in un'antica masseria pugliese, ho scoperto il pane fatto in casa ed in quel momento ho percepito che la semplice attività della panificazione era un atto appagante.
Ho imparato a fare il pane impegnandomi a conoscere i segreti dell’arte bianca.
È così che è nata la passione e il desiderio di condividere con gli altri questa esperienza, che dona quel senso di benessere quando si impasta, si inforna e si mangia il pane.
Ho acquisito nozioni per utilizzare grani ormai dimenticati ed appreso nuove tecniche e ricette da grandi maestri.
Il mio desiderio di creare un buon pane ha preso il sopravvento.
Non mi stanco mai di quest’arte, non importa quanto ne ho in casa, mi ci butto anima e corpo sfornando pagnotte ad orari improponibili.
Non sono un professionista, ma un impiegato di azienda follemente innamorato, impegnato a condividere le conoscenze e ricuperare un alimento sano e genuino purtroppo bistrattato negli ultimi anni.
Il mio pane richiede tempo, dedizione e pratica puntando sulla qualità degli ingredienti per farlo tornare ad essere ricco di profumi e fragrante, espressione della propria terra e Re indiscusso della tavola.
Da qui è nata l’idea di creare una comunità virtuale: il progetto “Crea il Tuo Pane” con l’obiettivo di valorizzare le esperienze di autoproduzione risaltando il valore e l’importanza che ha il pane nella nostra alimentazione.
